Sì ok di film sulla boxe ne hai visti qualcosa tipo ottocentomila milioni di miliardi al cubo elevato a potenza. Che poi a dirla tutta la trama è sempre la stessa: il campione puoi scommetterci quello che vuoi ma il primo incontro lo perderà (circa ad un quarto di film), poi starà un po’ a pensarci su ed a rimuginare fino a quando qualcuna (di solito bionda et provocante) lo stimolerà al punto giusto per fargli ritrovare la motivazione e riprendere gli allenamenti (terzo quarto del film con musica di sottofondo rigorosamente anni 80) che lo condurranno infine allo scontro finale (che vincerà dopo essersele prese per tutto il film). Tà dà: ecco i film sulla boxe. Quindi, dopo questa premessa, perché cavolo ti sto per parlare di Cinderella Man?
Well, in primis mi piace (non a caso ne parlo nella super-mega-lista dei migliori film più motivanti della storia cinematografica worldwide). In secundis, Cinderella Man non è in realtà un film sulla boxe e funzionerebbe altrettanto bene se parlasse della storia di un carpentiere/ impiegato/ presidente del consiglio/ capostazione delle ferrovie dello stato. Cinderella Man è una storia che parla di trionfi, cadute e recuperi in extremis, parla cioè della vita di tutti noi e di cosa succede quando ci arrivano schiaffoni, e di come reagire quando arrivano potendosi guardare orgogliosi allo specchio quando si fa sera. Well well well, bene, vediamo allora che ha da insegnarci
1- Non puoi mai abbassare la guardia
Anche se sei Jimmy Braddock, cioè il fidanzato d’America, l’icona dello sport bianca, fai la vita da superstar, te la sciali con Renée Zellweger in versione post Bridget Jones, i cronisti darebbero un rene per una tua intervista ed i soldini ti escono dalle orecchie, non puoi abbassare la guardia. Non puoi sperare che vada sempre tutto liscio. Ed anche se continui ad impegnarti come il primo giorno attenzione lo stesso. Il mondo è una cosa su cui non hai il controllo: una mano fratturata od una grande depressione possono arrivare da un momento all’altro e portare via casa, soldi, successo, limousine casa. Alla fine l’unica cosa su cui puoi contare davvero sei te stesso, la tua tesa ed il tuo cuore: gli unici compagni che ti sosterranno sempre e ti daranno una mano nei momenti più tortuosi del tuo cammino.
2 Ogni lavoro è onorevole
Jimmy ad un certo punto il successo lo vede sfuggire davvero, insieme a soldi, casa giornalisti e compagnia di giro. Però no, non si attacca alla bottiglia, né decide di mollare tutto perché il mondo è stato troppo stronzio con lui. Sai che cosa straordinaria fa? Alza il suo pugilistico deretano e si da da fare. Scaricatore di porto? Nessun problema. Con quei soldi può prender qualcosa di caldo per i bimbi ed allontanare di un giorno la fame. Sa che quel lavoro è la cosa migliore che possa fare. Sa che è dignitoso, perché qualsiasi lavoro lo è (e no, in pausa pranzo non racconta sorseggiando una bottiglia di birra di quando era famoso e di come le cose gli siano andate male dopo).
3 Non avere paura di umiliarti
L’orgoglio è un lusso che possono consumare i ricchi o gli imbecilli. Se hai bisogno di qualcosa, non puoi che chiederlo a chi può dartelo, fosse anche la persona che più ti sta sugli zebedei. Al buon Jimmy le cose vanno talmente male che gli tolgono il riscaldamento in casa. Non ha un soldo e si rende conto che le persone che possono aiutarlo sono proprio le canaglie che lo hanno messo sul lastrico. Ma non può fare altrimenti: mette da parte l’orgoglio e chiede aiuto. Si umilia. Ma non importa. Perché sa che a quel punto l’unica cosa che conta è assicurarsi un po’ di ossigeno per tenere al sicuro la sua famiglia.
4 Puoi trovare del buono in ogni cosa
Questa l’hai già sentita ed hai sempre pensato che è una sciocchezza. Ci sono cose che non hanno nulla di buono – hai pensato. E ti sbagliavi. Puoi trarre del buono, in termini di opportunità, lezioni e conoscenze praticamente in ogni cosa. Anche dal passare da pugile famoso a scaricatore di porto? Yep, e se hai visto il film sai a che mi riferisco 😉
5 Sfrutta le occasioni che si presentano
Sono anni che hai smesso con il pugilato, sei fuori forma, stanco dal lavoro e dalle preoccupazioni, e mettiamoci pure che gli anni sono passati anche per te. Arriva il tuo vecchio manager a proporti un incontro con il principale contendente al titolo, più giovane di te di 10 anni, più alto di 20 cm e nel pieno del suo fulgore. Che rispondi? Be’, la maggior parte della gente rifiuterebbe o accetterebbe per farsi buttare giù al primo gancio. Braddock fa qualcosa di diverso: accetta e sfrutta l’occasione fino in fondo. Se ti capita un’occasione, anche se dura, e impervia, e dolorosa; anche se non ti senti al massimo, o non ti senti in grado affatto, coglila, dai il massimo e cerca di sfruttarla fino all’ultima goccia.
6 Ripaga i tuoi debiti
Ad un certo punto della storia per il nostro le cose cominciano ad andare meglio, i soldi riprendono ad arrivare, la miseria si allontana e ci sono prospettive allettanti. La prima cosa che fa però non è comprarsi un vestito nuovo o festeggiare con una cena. Jimmy fa all’inverso i corridoi dell’agenzia governativa da cui ha preso dei soldi e li restituisce, fino all’ultimo centesimo. Quando le cose vanno bene, ricordati di chi ti ha aiutato nei momenti di difficoltà e ripaga i tuoi debiti.
7 Sorridi
Ok, anche questa l’hai già sentita (ad esempio nel mitico articolo sui 10 modi infallibili per piacere alla gente), e anche questa non ti suona benissimo. Però amico mio te lo garantisco. Funziona alla grande. Non per niente il nostro continua a sorridere nonostante i ganci e diretti che gli arrivano sul ring e fuori. Non esiste colpo più potente del un sorriso. Comunica apertura, amicizia e calore umano. Comunica te al meglio, esprime la tua fiducia nel prossimo e nella vita in genere. E quella fiducia prima o poi verrà ripagata. Keep smiling
8 La famiglia è importante
Vabbe’, per noi in Italia potrebbe proprio stare scritto nella Costituzione della Repubblica: L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro e la famiglia (in particolare le mamme). La verità è che tantissime cose nella tua vita possono cambiare, anche rovinarsi, ma il calore della propria famiglia, e l’amore dei propri cari è una cosa da difendere con i denti, perché è l’unico porto su cui puoi sempre contare.
9 Le dimensioni non contano
Anche se il tuo rivale è un marcantonio di nome Max Baer che ha il simpatico vizio di uccidere i suoi rivali sul ring, anche se i commentatori ti danno per spacciato, anche se ti copre con la sua ombra e ha lo sguardo più truce che tu abbia mai visto… hai una chance. Quando c’è una sfida vera le dimensioni oggettive non contano più, conta un’altra cosa, e cioè che
10 Un grammo di motivazione vale più di 10 chili di muscoli
Cosa c’è nel tuo cuore conta. Conta cosa significa per te vincere, quali sono le ragioni per cui combatti, cos’è che ti ha spinto ad allenarti allo spasimo, a fare rinunce, a soffrire. Conta quella voce che hai dentro e che ti da la forza di andare avanti nonostante il dolore alle braccia, al petto, allo stomaco. Trova le motivazioni giuste, non avere paura di soffrire, impegnati e vedrai che nulla sarà lontano dalla tua portata. Ok, con un bel Adrianaaaaaa ti saluto e ti do appuntamento alle prossime puntate!
3 thoughts on “Il motiva-film: 10 cose che forse dovresti imparare da Cinderella Man”
Non puoi mai abbassare la guardia…
Sembra un bel film voglio vederlo!
Guardatelo è molto bello